Ennesima performance della nostra classe dirigente. Per dimostrare di combattere la corruzione e il malaffare, prende il via a fine settembre la commissione bicamerale d’inchiesta sulle banche. I media danno il massimo risalto mediatico alla straordinaria notizia, peccato che la legislatura finisca a febbraio, e la commissione non avrà neanche il tempo di presentare la relazione semestrale. Ma per essere ancora più sicuri dell’inutilità della stessa, nominano presidente Pierferdinando Casini, che fino a qualche mese prima si era detto assolutamente contrario alla commissione (http://www.pierferdinandocasini.it/banche-commissione-dinchiesta-impasto-demagogia-pressapochismo/). A questo punto, come ironicamente dichiarato da qualcuno all’interno dell’Aula mentre riceveva la notizia, avrebbero fatto meglio a nominare direttamente la Boschi.