Da un lato vengono promessi finanziamenti a pioggia, dall’altro i cittadini non vedono arrivare soldi e devono fare i conti una realtà che fatica a normalizzarsi. Invece di polarizzare il discorso pubblico solo sul mezzo da utilizzare per finanziarsi, il Governo avrebbe dovuto nell’immediato fissare il tetto del deficit adeguandolo al blocco totale della produzione vissuto dal Paese. Contemporaneamente, avrebbe dovuto stabilire come spendere le risorse per cercare di tenere in vita l’economia e studiare nel dettaglio i tecnicismi per far pervenire in tempi brevi le risorse nelle tasche dei cittadini.
Certo, il governo dovrebbe proporre. Gli altri organi, centrali e periferici, che costituiscono la Repubblica dovrebbero concorrere. Anche la spesso celebrata società civile potrebbe intervenire con spirito propositivo oltre che critico. Probabilmente non sono abbastanza informata ma non mi risulta un piano articolato proposto dal sistema bancario per agevolare l’accesso dei cittadini ai finanziamenti.
E’ vero quello che dici, ma governare il paese è una cosa seria. E in periodi come questi lo è ancora di più.
Ritengo comunque che ognuno debba fare la sua parte tenendo conto della situazione d’emergenza. Le banche dovrebbero favorire, non ostacolare l’accesso al credito e ai fondi stanziati dal governo, assumendosi magari qualche rischio.Lo snellimento e l’efficienza della pubblica amministrazione non possono essere affidati soltanto ai DPCM. Le imprese hanno proposto o intendono presentare progetti “green” e di innovazione digitale per accedere ai promessi finanziamenti europei?
Il parlamento ha qualcosa di articolato da dire in merito?
E’ vero Filomena, ognuno deve fare la sua parte, ma i ruoli sono comunque diversi. Credo e spero che le imprese presentino progetti, mentre, per quanto riguarda le banche, sono convinto che non agevoleranno il credito, in quanto sono istituti privati e mirano unicamente al loro interesse. Nessun direttore, sul quale gravano tutte le responsabilità, si accollerà il rischio di insolvenza se non avrà certezza di solvibilità. Infine, convengo con te sul fatto che lo snellimento della pubblica amministrazione possa passare per un DPCM. Un caro saluto.