Mentre il senatore a vita ed ex membro del comitato direttivo del gruppo Bilderberg, Mario Monti, va in giro a pontificare consigli, bisognerebbe ricordare il risultato ottenuto, con la politica dell’austerità, durante il suo governo. La politica del rigore ha fatto salire il rapporto Debito/Pil di circa 13 punti, perché per ogni euro di spesa pubblica che ha tagliato ha distrutto un euro e cinquanta centesimi di ricchezza. Un meccanismo denominato “Moltiplicatore Keynesiano”, che il professor Monti conosce alla perfezione ma che il suo apparato di provenienza ha sempre negato.